domenica 25 ottobre 2009

Primarie PD: i risultati di Binasco

Votanti 304

Segretario Nazionale
Bersani 138
Franceschini 112*
Marino 52

bianca 1 - nulla 1

* i voti di lista per Franceschini sono così suddivisi: 84 democratici per Franceschini, 26 semplicemente democratici, 2 non attribuiti.

Segretario Regionale
Martina (Bersani) 146
Fiano (Franceschini) 97
Angiolini (Marino) 58

bianche 3

mercoledì 14 ottobre 2009

Piano Casa: l'intervento di Daniela Fabbri in Consiglio Comunale

Abbiamo avuto modo di conoscere lunedì, durante la conferenza dei capigruppo, l'impostazione che questa amministrazione ha voluto dare alla gestione della legge Regionale 13. Prendiamo atto delle scuse del capogruppo Rognoni, che si è assunto in prima persona la responsabilità di questa convocazione dei capigruppo così a ridosso del Consiglio Comunale. Lo consideriamo un atto importante dal punto di vista della corretta gestione dei rapporti fra le realtà che siedono in Consiglio Comunale, soprattutto perché all'assunzione di responsabilità è seguito un impegno preciso del consigliere Rognoni ad intensificare questi momenti di confronto, che danno a tutti noi consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza, la possibilità di partecipare in modo costruttivo alle scelte importanti.

Sappiamo tutti che il Consiglio comunale è soltanto un momento di ratifica di atti e decisioni già prese, quindi non possiamo che essere favorevoli a tutti i momenti di incontro e condivisione ci possano essere, anzi continuiamo e continueremo a chiedere che diventino una positiva abitudine di questa amministrazione, certi di rispondere ad un'esigenza anche di parti della maggioranza che, non avendo un ruolo decisionale, spesso sono quanto noi poco informati e poco partecipi.

Il poco tempo a disposizione non ci ha consentito di addentrarci più di tanto nell'analisi dell'atto, e soprattutto di elaborare con puntualità elementi integrativi e migliorativi. Diciamo però subito che consideriamo positiva la scelta di intervenire con una regolamentazione che tenga conto delle specificità del nostro territorio e che sia di fatto limitativa rispetto alle possibilità previste dalla legge regionale. Il piano casa, che nelle intenzioni del governo che l'ha promosso aveva soprattutto lo scopo di far ripartire il mercato dell'edilizia, non può però essere il grimaldello per interventi che snaturino realtà territoriali delicate come la nostra. Giusta quindi la scelta di vincolare completamente il centro storico, di limitare gli interventi all'interno della sagoma preesistente per gran parte dell'area a ridosso del centro, di subordinare le possibilità di ampliamento alla messa a disposizione dei due posti auto, di non consentire interventi dei demolizione e ricostruzione con aumento del 30% della volumetria anche nelle zone B2 e C.

Ci sono però alcuni interventi che consideriamo migliorativi rispetto alla delibera così come è stata presentata e che intendiamo portare all'attenzione del Consiglio per un loro inserimento nel testo:

1) Chiediamo che siano esclusi dalle possibilità previste dalla legge, a prescindere dalla zona in cui sono inseriti, gli interventi che per essere realizzati (o per soddisfare il requisito dei parcheggi, o ancora quello dei limiti minimi dalla proprietà confinante) richiedano la tombinatura o in qualsiasi altro modo l'utilizzo di rogge o altri corsi d'acqua.

2) che la possibilità di aumento della volumetria e/o demolizione e ricostruzione sia subordinata all'allaccio della struttura interessata alla rete fognaria.

3) che siano previsti degli strumenti di compensazione, per cui a fronte del possibile aumento della volumetria complessiva edificata venga per esempio realizzato un parco, o comunque un'area di piantumazione.

4) visto che la legge prevede che gli ampliamenti siano realizzati tenendo conto delle norme sul contenimento energetico, chiediamo che questa delibera venga completata da un documento di disposizioni applicative che specifichi in modo puntuale quale tipo di documentazione debba essere fornita, richiedendo non soltanto la dichiarazione formale del progettista sulla riduzione del consumo energetico, ma anche schede tecniche dei materiali utilizzati per l'isolamento, delle attrezzature per il riscaldamento, (caldaie, bruciatori, sistemi di emissione e regolazione), la comunicazione della data di posa dei materiali isolanti, per consentire all'Ufficio tecnico un effettivo controllo sul reale utilizzo delle tecnologie atte a consentire il risparmio energetico.

Chiediamo quindi che la seduta sia brevemente interrotta per consentire al sindaco, all'assessore competente e ai capigruppo di discutere la possibilità di integrare la delibera con le proposte che abbiamo ora presentato.

Il nostro voto, che potrebbe essere favorevole all'atto, sarà comunque subordinato anche all'accoglimento di queste proposte. Che dimostrano, se ancora ce ne fosse bisogno, che questa minoranza si muove da sempre nell'ottica del buon senso e dell'individuazione degli atti, delle misure, delle politiche che consentano di massimizzare le ricadute positive sulla nostra comunità. Senza posizioni pregiudiziali e voglia di fare opposizione per il gusto dell'opposizione, ma valutando volta per volta e con grande senso di responsabilità.
14 ottobre 2009

lunedì 5 ottobre 2009

ORDINE DEL GIORNO per l’attuazione di interventi atti all’eliminazione degli inconvenienti derivanti dall’impianto di depurazione gestito dalla TASM

Sig. Sindaco, gentili Consiglieri, a seguito delle rispettive interpellanze presentate dai gruppi Consiliari di minoranza, sulla problematica in oggetto e alle relative assicurazioni date, in questa sede, dall’allora consigliere delegato Villa di un interessamento della G.C., al fine di un richiamo alla TASM per il rispetto degli accordi intercorsi e per il superamento della controversa problematica sull’area interessata alla piantumazione di essenze utili per la mitigazione dell’impianto, si riscontra, che alla data odierna, nulla è mutato nella situazione precedentemente segnalata, né si ha conoscenza di provvedimenti ufficiali che attestino soluzioni del problema.
A seguito di quanto citato e delle reiterate lamentele di Cittadini più esposti ai fenomeni di esalazioni maleodoranti, il gruppo Consiliare “Unione per Binasco”, propone e chiede all’assieme dei gruppi Consiliari di farsi carico della criticità della situazione creatasi facendo proprio il presente Ordine del Giorno:

Ø il Consiglio Comunale preso atto che sono trascorsi due anni dalla stipula degli accordi con la società TASM che prevedeva, tra l’altro, l’impegno, da parte della stessa, a realizzare una barriera di essenze arboree per la mitigazione dell’impianto;
Ø considerato che sono sorte delle difficoltà per la completa attuazione della progettualità e degli accordi previsti, a seguito di verifiche tecniche sulla piena disponibilità dell’area interessata all’intervento;
Ø preso in considerazione che tali difficoltà e il conseguente allungamento dei tempi si ripercuotono sui cittadini che, per la loro collocazione abitativa, più direttamente vivono il problema delle esalazioni emanate dall’impianto di depurazione;
Ø valutato che si rendono necessari interventi decisionali definiti, al fine di accelerare i tempi di realizzazione delle opere previste e tali da rendere efficace l’azione dell’Amministrazione Comunale;
IMPEGNA

· il Sindaco a promuovere, entro il termine del 20 Ottobre, un tavolo con tutti gli “attori” interessati al problema al fine di esaminare e concertare le iniziative e gli atti utili ad accelerare la soluzione dei problemi emersi;
· il Sindaco ad assumere ogni atto Sindacale e/o di carattere legale in assenza di accordi definiti ed ufficiali tra le parti interessate;
· il Sindaco a riferire nella conferenza dei Capi Gruppo Consiliari i risultati delle iniziative intraprese.

I Consiglieri Relatori e firmatari:

Daniela Fabbri
Giuseppe Vella