mercoledì 2 aprile 2008

4/5 aprile 2008, Teatro Litta: LANCIAMO LA SFIDA DELLA CULTURA NELLA MILANO DELL'EXPO



La Milano dell'EXPO, la città che nei prossimi mesi e anni verrà segnata dalla costruzione dell'Esposizione del 2015 deve puntare di più e meglio sulla cultura, sul valore dell'arte, sulla funzione positiva in termini di crescita e coesione sociale delle intelligenze creative e delle energie pubbliche e private che si cimentano su questo settore. Per questo il Partito Democratico presente in Comune promuove due giorni di confronto, discussione, progettazione. L'iniziativa, in programma il 4 e 5 aprile presso gli spazi del Teatro Litta di corso Magenta 24, si offre come un'occasione vitale ed aperta per realizzare quel dibattito che in questi anni è assolutamente mancato su come puntare per il futuro del Paese e della città sulla produzione e la fruizione culturale. L'appuntamento - a cui parteciperanno rappresentanti politici nazionali del PD come Goffredo Bettini, esponenti del Governo Prodi come Dalla Chiesa e Luigi Vimercati, amministratori locali, imprenditori, artisti, intellettuali, esponenti delle diverse generazioni di creativi e "creatori" milanesi - dedicherà ovviamente alcuni spazi alla sfida dell'EXPO. Per questo, fuori programma, in apertura della giornata di venerdì 4 si svolgerà l'intervento dell'assessore Giovanni Terzi, nel nome di una collaborazione tra tutti i "sostenitori" dell'Esposizione che ci auguriamo non venga meno in futuro. Ed assume in questo quadro ulteriore rilievo il confronto serale del venerdì stesso cui prenderanno parte Filippo Penati, Stefano Boeri, Davide Rampello e numerosi altri operatori o osservatori della "trasformazione del territorio". L'evento in programma, inoltre, offrirà diverse "incursioni artistiche" tra cui quelle di Moni Ovadia, Boosta (Subsonica), Milvia Marigliano e di alcuni giovani talenti milanesi. In chiusura della due giorni una lettura scenica tratta da "A.N.N.A. Amore Non Ne Avremo" di Giuseppe Adduci darà spazio alle parole della memoria. Quelle che raccontano del sacrificio di Aldo Moro e Peppino Impastato.




Pierfrancesco Majorino.


Consigliere comunale del Partito Democratico

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